Il Giardino d’Inverno, chiamato anche Serra Solare o Wintergarten è, come palesemente indica una delle sue denominazioni, una serra che permette di sfruttare al massimo l’irraggiamento solare per donare calore e luce ad un ambiente, indipendente o estensivo di un edificio che sia. La caratteristiche principale è l’estrema versatilità che offre, sia nel mettere al riparo le piante nel periodo freddo che per la vivibilità di uno spazio aggiuntivo a quello abitativo. L’esperienza pluridecennale di Gaia nella realizzazione di strutture in ferro pone la nostra azienda in condizione di offrire Giardini d’Inverno dallo stile ricercato ed elegante, classico o moderno, e dalle eccellenti caratteristiche in termini di durata e personalizzazione.
L’esigenza di proteggere le piante dagli agenti atmosferici accompagna l’uomo fin dall’antichità tanto che in Italia si hanno testimonianze in tal senso fin dall’epoca romana. Il giardino d’inverno, come oggi lo conosciamo, nasce però molto più recentemente.
Durante il rinascimento, si sviluppò infatti in Europa settentrionale la moda di coltivare agrumi, conosciuti soprattutto tramite il commercio con i paesi mediterranei, come status di agiatezza e mondanità da proporre durante banchetti e ricevimenti. Nacquerò così le “Orangeries”, strutture in vari materiali, dal legno alla pietre, con ampie vetrature per agevolare il flusso luminoso e proteggere le piante dai rigori del clima nordico, più robuste e complesse delle semplici “Limonaie” in uso nel meridione d’Europa.
Nei due secoli successivi fu tutto un fiorire di innovazioni tecnologiche che si erano rese necessarie per alleggerire il lavoro di apertura e chiusura durante le ore notturne, ne è un esempio l’introduzione di vetrate con inclinazioni variabili che permettevano l’ingresso di una maggiore quantità di luce rispetto alle semplici finestre. Tutto questo conduce nell’Inghilterra Vittoriana al definirsi come stile e riconoscibilità del moderno Giardino d’Inverno (utilizzo del ferro lavorato in decorazioni Liberty, ampie vetrate semplicissime o in stile Art Nouveau). Nascono in questo periodo un po’ in tutt’ Europa padiglioni espositivi, serre e orti botanici, strutture ricreative temporanee o permanenti, aperte al pubblico o private.
Dopo un comprensibile periodo di pausa durante la seconda guerra mondiale la produzione riprese con la spinta di nuovi materiali isolanti e ci fu persino un ritorno allo stile liberty ma al momento la tendenza è quella del minimalismo contemporaneo, dell’avanguardia stilistica e dell’efficienza energetica, ne sono un esempio le cupole geodetiche.